La responsabilità del Software
Il Software ha delle responsabilità?
Periodicamente vengono diffuse notizie di incidenti causati da malfunzionamenti di software come “blocchi di aeroporti”, “stazioni in tilt”, “lanci satellitari falliti”, “inspiegabili provvedimenti politici” etc etc.
In realtà questi eventi sono il frutto del comportamento dei software “pensati, sviluppati e attivati” da persone che, nei casi specifici, non hanno tenuto conto dei funzionamenti errati in determinate situazioni.
Se, attraversando un ponte, mi aspetto che questo sia stato progettato e costruito per attraversare un fiume nel migliore dei modi (ma anche per tutelare la mia incolumità e arrivare dall’altra parte sano e salvo), così devo avere la massima fiducia nell’utilizzo di strumenti digitali.
Quindi è lecito porsi un dubbio sulla responsabilità del software, che dovrebbe essere sviluppato seguendo regole di efficienza, sicurezza e con un’etica che mal si sposa con le tempistiche di sviluppo o i mancati test di laboratorio.
ASSI, a tal proposito, segnala un interessante articolo di Andrea Monti per “italian.tech” che affronta questo tema e pone alcuni quesiti più che legittimi:
https://www.italian.tech/blog/strategikon/2023/01/03/news/qualcuno_fermi_le_softwarehouse-381890292/